martedì 23 agosto 2016

Pista nera

Simpatico.
Si legge bene e scorre meglio.
Naturalmente il delitto è la cosa meno importante del libro.
IL solito poliziotto atipico, politicamente scorretto, con un grosso buco nero nel passato e un caratteraccio tipico.
Nulla di veramente originale, ma chi se lo aspetta da un giallo italiano?
Io me l'aspetto, per una volta nella vita.
Pazienza.
Si poteva anche sopportare, non fosse stato per l'atteggiamento tipico di gran parte degli autori di genere italiani: "guarda che scrivo gialli sì, ma ci ho la letteratura dentro, che se non era pe r il destino cinico e baro il nobel ci avevo già c'avevo"
Pazienza.
comunque gialliste estere vs giallisti italiani 3 a 0.

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