martedì 29 marzo 2016

22/11/'63



Che gli vuoi dire?
UNo dei migliori King di sempre.
Bellissima storia, protagonisti splendidi, si piange parecchio, ci si incavola un bel po'.
La tensione non manca nei momenti giusti ed ha il giusto maledetto ritmo.
Una storia che non fa prigionieri.
La descrizione impietosa degli anni 50/60 strappa l'applauso.

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